giovedì 30 agosto 2018

Alcuni militari fanno affari con la droga. Verità o complottismo?

Vi ricordate il famoso film American gangster
Si trattava di gangster che all'apice della loro carriera criminale, usavano i militari per far arrivare tonnellate di droga dai paesi esportatori ai paesi occidentali. Ma si quello era sicuramente un film e meno male che in democrazia si possono raccontare le fantasie più strane dei registi.
Pensate che l'informazione tramite le penne dei loro giornalisti, siano meno fantasiosi? Io credo di no. Tanto che circa 3 anni fa, uscì questo articolo.
Naturalmente una faccenda così complessa non può certamente essere acclarata da un intervista anonima e da un articolo anche se ben argomentato, ma rimane un campanello d'allarme e fanno bene i militari a difendere i suoi compagni impegnati in missione, ma contemporaneamente dovrebbero approfondire il caso o i casi proprio per chiarirli e stare dalla parte giusta.






 

domenica 26 agosto 2018

Chi vince e chi perde può essere secondario.

Il ragazzo che fa le domande a Kerry crede di essere cittadino di una delle nazione più democratiche al mondo dove una delle 4 libertà sancite dalla Costituzione degli Stati Uniti d'America è freedom of speech (libertà di parola). Mettiamola così, non è stato il giorno più fortunato per l'interrogante visto che nessuno dei tutori dell'ordine presenti in quella sala aveva memoria della loro Costituzione.

 

Io in tutto questo intravedo il gioco del buono e il cattivo: come quando due poliziotti assumono i due ruoli, ma non è importante chi assuma l'uno o l'altro ruolo è fondamentale che si raggiunge l'obbiettivo e nel caso dei poliziotti è quello di far confessare il "cattivo". Per concludere il paragone e come se non fosse veramente importante chi vince e chi perde alla corsa per il presidente, l'importante è raggiungere l'obiettivo.
Confesso che è una storia vecchia, ma devo dire che la trovo più che mai attuale.

venerdì 10 agosto 2018

Una delle definizione di casta

Questa mi sembra una coerente spiegazione della casta politica. Poi che la lettura del giornalista può essere vista come estremamente personale, l'impianto generale secondo me non si discosta molto dalla realtà. Naturalmente anche questa visione, come tutte le cose non rimangono statiche, ma sono in continua evoluzione, rimane il fatto che ciò che abbiamo visto negli ultimi 25 anni rispecchia molto ciò che viene descritto. Qui il video prima dell'intervento di Travaglio.